Software Rilevazione Tempi di Produzione
Software rilevazione tempi di produzione
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Il software di rilevazione dei tempi di produzione è ormai alla basse dell’ottimizzazione dei processi produttivi. Esso si basa su dati precisi e aggiornati che consentono di incrementare l’efficienza aziendale.
Dunque, è bene chiarire cosa significa la rilevazione dei tempi di produzione, come può essere effettuata e cosa offre un apposito software.
Rilevazione tempi di produzione: cosa significa
È opportuno innanzitutto chiarire cosa significa rilevazione dei tempi di produzione.
Per affrontare il discorso è necessario far riferimento al Lead Time di produzione.
Esso, che letteralmente significa “tempo di attraversamento”, sta ad indicare il periodo temporale che va dall’inizio del processo produttivo fino al suo completamento.
Dunque, il Lead Time di produzione include attività come:
- L’approvvigionamento, lo stoccaggio e la preparazione delle materie prime
- La loro trasformazione in prodotti finiti
- La loro preparazione per la spedizione
Nel project management, il termine può anche essere utilizzato per indicare il periodo necessario per il completamento di una particolare attività o di una serie di attività correlate.
Un altro concetto utile a definire il significato di rilevazione dei tempi di produzione è quello di Tempo Ciclo (Tc).
Si tratta dell’unità di tempo che intercorre tra l’inizio di una certo processo e il suo ripetersi.
Per la conoscenza dei tempi produttivi, bisogna rilevare il Tempo Ciclo totale e quello di ogni singola fase.
La rilevazione dei tempi di produzione, dunque, è fondamentale per poter ridurre il Lead Time di produzione ed aumentare la propria competitività. Infatti, una contrazione delle tempistiche si traduce in una riduzione dei costi.
Una tale rilevazione si traduce quindi in un vero e proprio KPI di efficienza dell’intera supply chain.
Per ottenere questo risultato, è indispensabile ottimizzare i processi produttivi tramite un’adeguata pianificazione degli stessi.
Vi sono diverse risorse che possono collaborare a tal fine, come il sistema MES: quest’ultimo permette alle aziende di raccogliere i dati di produzione e quantificare i lead time.
Tale software si occupa infatti della gestione e del monitoraggio della funzione produttiva aziendale in modo automatizzato.
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Come rilevare i tempi di produzione
A questo punto si può affrontare la questione attinente a come rilevare i tempi di produzione.
Innanzitutto, è necessario avere un quadro chiaro su:
- Impegno o disponibilità delle diverse risorse aziendali (macchine, impianti e maestranze);
- Stato di avanzamento e tempi di esecuzione degli ordini di produzione nelle diverse fasi di lavorazione;
- Presenze del personale;
- Rendimenti ed efficienza delle risorse.
Per calcolare il Lead Time di produzione, ad esempio, bisogna considerare anche le attività precedenti e successive alla produzione in sé per sé:
Lead time di produzione = tempo di pre-produzione + tempo di produzione + tempo di post-produzione.
Un tale calcolo può essere effettuato dallo schedulatore, che registra ogni informazione e in automatico la trasforma in proiezioni operative per il futuro prossimo.
Inoltre, esso consente di monitorare gli sviluppi della produttività in relazione ai tempi previsti.
Ad ogni modo quello che effettivamente serve non è un tempo totale, ma è necessario verificare la differenza del tempo produttivo rispetto a quello improduttivo.
Dunque, occorre dividere l’attività di rilievo in più fasi.
Per far ciò bisogna:
-
- Misurare i tempi di produzione
- Confrontare gli scostamenti tra quanto ipotizzato e quanto effettivamente impiegato
- Mantenere una situazione di avanzamento produzione aggiornata in tempo reale
- Consentire la distribuzione delle informazioni
-
- Ottenere visibilità su tempi morti ed attività non produttive
- Conoscere la reale produttività ed efficienza di impianti e manovalanze
-
- Comprendere la natura degli scarti di produzione, facendo statistiche e monitorando aree critiche
- Definire gli effettivi cicli di lavorazione in funzione dei dati raccolti
Per poter rilevare i tempi di produzione in modo esatto e sistematizzato, attraverso dati certi, è molto utile a ricorrere a strumenti a supporto dell’industria 4.0.
Ad esempio, il software ERP predispone informazioni integrate in un unico sistema.
Esso fornisce un database che raccoglie in modo centralizzato i dati provenienti dai diversi reparti dell’impresa.
Oltremodo utile può essere il gestionale MRP, che serve a pianificare gli ordini di produzione necessari, sulla base di variabili come: la domanda del mercato, il lead time aziendale e la distinta base.
Ciò sulla base del calcolo temporale per un’evasione degli ordini puntuale.
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Software rilevazione tempi di produzione
Un software di rilevazione dei tempi di produzione è spesso la soluzione migliore, per diversi motivi.
Infatti, il rilevamento pesa in termini di efficienza aziendale sia per il tempo impiegato nel produrre delle statistiche sia per la mancanza di dati certi.
Inoltre, la compilazione di una serie di modelli cartacei implica l’impiego di risorse umane, altrimenti utilizzabili.
Il software è dunque molto vantaggioso per la rilevazione dei tempi il più possibile attendibili, per tenere sotto controllo i costi e per avere dei dati a consuntivo affidabili e aggiornati.
In tal senso, può rilevarsi estremamente utile un software di gestione della produzione, che può amministrare ogni attività produttiva.
Esso si occupa degli ordini e delle loro tempistiche, di sincronizzare i rifornimenti con le esigenze produttive, di fare previsioni e pianificazioni della produzione considerando anche le sequenze di lavorazione.
Fornisce anche informazioni sulle quantità prodotte con i relativi tempi, improduttività e attività indirette.