Cos’é la Supply Chain
Supply chain
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La globalizzazione ha avuto un impatto drastico sul mercato e le sue caratteristiche. Le aziende, infatti, oltre ad aver ottenuto la possibilità di migliorarsi attraverso l’industria 4.0 (la famosa quarta rivoluzione industriale caratterizzata da un’espansione tecnologica senza precedenti) hanno aggiornato anche la loro gestione. Oramai, esiste un termine per definire la totalità dei processi che caratterizzano un’azienda.
A tal proposito, esiste un’espressione coniata di recente, di origine anglosassone, che in molti non conoscono. A dire il vero, si tende anche a scambiarne il significato con quello del vocabolo “logistica” poiché, secondo l’opinione comune -ed errata- sarebbero la stessa cosa, quando invece i fatti stanno diversamente.
Il lemma, o meglio dire, i lemmi sono soltanto due e insieme coniano l’espressione “supply chain”, ovverosia, la “catena di approvvigionamento”.
Ma cos’è, esattamente, la supply chain? Per evitare ulteriori fraintendimenti, sarebbe opportuno memorizzare per bene la risposta.
<< Cosa si intende per Logistica >>
Cos’è la supply chain
Come suggerisce la traduzione dall’inglese all’italiano, la “supply chain” può essere intesa come “catena di approvvigionamento” , la quale altro non è che l’insieme dei processi utili e fondamentali a trasferire un bene o un servizio dal fornitore al cliente.
Si tratta, in parole povere, di un processo coinvolgente una gran mole di persone, reparti e servizi, anche esterni all’azienda, purché siano utili a soddisfare la domanda del cliente.
In pratica, la supply chain racchiude, nel suo insieme, le fasi in cui si pianifica e si esegue un determinato compito legato al flusso dei materiali e di informazioni che si producono non appena il cliente effettua l’ordine.
A un primo impatto, è lecito supporre che concetto di supply chain (o catena di approvvigionamento) sia piuttosto semplice da mettere in atto, quando si è all’interno di un’azienda. Alla fin fine, si presuppone che sia soltanto un’accozzaglia di mansioni che, prima o poi, qualcuno dovrà pur sbrigare. Le cose, ovviamente, non stanno affatto così, poiché qualsiasi processo legato all’espressione deve essere svolto con vigorosa puntualità, precisione impeccabile e rapidità imprescindibile.
Il lavoro dei dipendenti e/o delle macchine dotate o meno di intelligenza artificiale è considerato fondamentale, essenziale per un corretto flusso della supply chain. Qualora, infatti, la stessa dovesse incappare in un ritardo dovuto alla motivazione più disparata, il danno che ne deriverebbe, potrebbe essere definito una vera e propria sciagura per l’imprenditore o azienda.
Ad esempio ponendo il caso che la merce giunga in ritardo rispetto all’orario o al giorno prefissato, severe conseguenze potrebbero verificarsi. Qualora il misfatto possa essere attribuito a terze cause, il cliente non dovrebbe esporre reclami, chiedere rimborsi o minacciare di rivolgersi a un altro fornitore in futuro; tuttavia, nel caso in cui il ritardo sia da imputare a un malfunzionamento della supply chain interna all’azienda, il cliente potrebbe prendere dei provvedimenti e dar addito a una delle opzioni (o a tutte) di cui sopra.
Come se non bastasse, quantunque l’era tecnologica e in continuo sviluppo, il passa parola è un’arma ancora oggi piuttosto diffusa e letale. Sfigurare agli occhi di un cliente, a meno che non sia uno di quelli storici capaci di chiudere un occhio, potrebbe risultare addirittura fatale per il proseguimento dell’attività commerciale.
Supply chain management cos’è
Oltre alla definizione già citata, quella tipica affibbiata alla supply chain, ve ne è un’altra, assai più specifica, che si riferisce a un altro tipo di catena di approvvigionamento. In inglese, viene definita supply chain managament. In lingua italiana, “management” sta per “manageriale”. Già dalla traduzione letterale del termine, è possibile comprendere, o avere un’idea basilare di cosa si tratti.
Per farla breve, la supply chain managament racchiude la totalità degli individui (quindi non delle macchine) che svolgono i compiti inerenti al trasferimento del bene o del servizio al cliente (che si occupano, quindi, della supply chain).
Senza il loro apporto, non esisterebbe la catena tanto famosa e, probabilmente, neanche l’azienda che la metterebbe in pratica.
A tal punto, sembra palese che entrambi j tipi di scritti di supply chain si differenzino dalla logistica. Tuttavia, affermare che la stessa sia parte integrante e fondamentale della supply chain, è quanto di più giusto si possa asserire.
Se la prima, infatti (comprendendo anche il management) è l’insieme dei processi di: approvvigionamento, produzione e distribuzione coinvolgenti l’azienda, i suoi dipendenti, i punti vendita e la clientela, la logistica è l’unione di tutte le attività amministrative che permettono il giusto flusso della merce, sia in entrata che in uscita.
Cos’è il supply chain analyst
Si sa che, in cima a ogni catena, deve pur esserci qualcuno. Nel caso della supply chain, vi è un operatore dall’Importanza vitale per il bene aziendale, e questi è il supply chain analyst o anche detto supply chain manager, come dir si voglia. Questa figura ha il delicato compito di dirigere interamente la catena logistica, ma non solo; si occupa, infatti, di stabilire un rapporto con clienti e fornitori, e di gestire gli ordini. In altri termini, senza la sua figura a prendersi cura delle attività permettenti all’azienda di generare il massimo profitto e di minimizzare i costi il più possibile, ogni impresa rischierebbe la decaduta.
Conclusioni
Il mercato odierno, così come le aziende, hanno attraversato e stanno tuttora attraversando una fase di sviluppo. È probabile che in futuro la supply chain diventi ancora più efficiente. L’importanza di rinnovarsi di continuo seguendo la via che si ritiene opportuna, con l’aggiunta di assunzioni fruttuose, porterà una determinata attività a crescere esponenzialmente. Le catene di approvvigionamento continueranno a migliorarsi nel tempo, anche se, molto dipenderà dalla qualità della merce e dalla velocità con la quale sarà prodotta; alleghiamo questo video prodotto da DIM Group, certi che possa essere ulteriormente utile.