Pannelli Fotovoltaici per Aziende
I pannelli fotovoltaici per aziende si affermano rapidamente in virtù dei vantaggi che offrono, tanto alla produttività e al risparmio quanto all’ambiente, sia in caso di investimento quindi, acquisto dell’intero impianto sia, in caso di noleggio operativo dell’impianto fotovoltaico.
Visto il trend in continua crescita, è ormai indispensabile capire come funziona il fotovoltaico per aziende, quali incentivi e quali detrazioni sono previste, quali informazioni avere sull’installazione e quali sono i costi.
Come funziona il fotovoltaico per aziende
Per capire come funziona il fotovoltaico per aziende ci si può riferire al generico impianto, utilizzato anche in ambito domestico.
La differenza di quello aziendale con quest’ultimo non fa infatti capo alla struttura o al funzionamento, che rimangono invariati:
- Il generatore, ovvero i pannelli solari, si compongono di più celle collegate tra loro.
Il materiale semiconduttore di cui esse sono costituite consente la cattura dei raggi del sole, che vengono trasformati in energia elettrica. - L’inverter converte la corrente continua (generata dai pannelli) in corrente alternata, che viene poi consumata o immessa in rete.
A contraddistinguere dunque il fotovoltaico industriale è la potenza necessaria a soddisfare il fabbisogno energetico.
Esso è anche relativo alla dimensione dell’azienda stessa: piccole, medie o grandi imprese hanno esigenze differenti.
Generalmente gli impianti fotovoltaici per l’industria vanno dai 10 ai 300 kW di potenza circa.
Vi è poi la questione del sistema di accumulo.
Esso consente di immagazzinare l’energia elettrica prodotta per poterla impiegare quando risulta necessaria.
Ciò può non essere indispensabile per le aziende, a differenza del contesto domestico, in quanto generalmente nelle ore diurne consumano molta energia.
Dunque un impianto tradizionale è sufficiente per ridurre i costi dell’elettricità, che rappresentano un’importante voce di bilancio.
Oltre a questo vantaggio, le aziende che adottano tale soluzione contribuiscono a rafforzare l’immagine e la reputazione del proprio brand: il green è anche un’operazione di marketing strategico.
Inoltre, vi è l’indiscussa riduzione dell’impatto ambientale: produrre energia tramite fonti rinnovabili, che non prevedono l’impiego di combustibili fossili, aiuta a diminuire l’inquinamento.
Infine, i pannelli solari incrementano il valore economico dell’eventuale stabile su cui sono montati.
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Incentivi
Gli incentivi per il fotovoltaico industria 4.0 sono svariati.
Ciò in quanto l’obiettivo è quello di stimolare un modello di sviluppo e produttivo sostenibile.
Il PNRR sostiene questo proposito con una serie di finanziamenti che rappresentano una buona opportunità per l’installazione dei pannelli.
Tra i principali incentivi per le aziende vi sono:
- Piano di transizione 4.0.
Esso agevola le aziende prevedendo un credito di imposta al 6% per una spesa massima di 2 milioni.
Il credito rimane valido fino al 31/12/2022; è possibile estenderlo al 30/06/2023 tramite il versamento di un acconto del 20% da effettuarsi entro la fine del 2022. - Comunità energetica.
Le aziende che fanno parte di una comunità energetica (quindi producono energia destinata al proprio consumo con impianti di potenza non superiore a 200 kW) ottengono alcuni vantaggi.
Tra essi, ottengono una tariffa d’incentivo pari a 110 €/MWh.
Inoltre, sono soggette ad una restituzione di alcune voci in bolletta per un importo pari a circa 150-160 €/MWh. - Nuova Sabatini.
È previsto un finanziamento per le PMI ripartito in 6 quote e con durata non superiore a 5 anni.
La possibilità di versamento dell’intera somma dei prestiti è estesa a qualsiasi cifra compresa tra i 20 mila e i 4 milioni di euro. - Decreto Fer1.
Le aziende, iscrivendosi ad appositi registri, usufruiscono di un incentivo fiscale per l’installazione del fotovoltaico con una potenza minima di 20 kW e massima di 1MW. - Parco agrisolare.
Le aziende agricole e agroalimentari possono usufruire di un finanziamento di importo con limite massimo pari a 50.000€.
La spesa dev’essere finalizzata all’installazione dei pannelli, ai sistemi di accumulo, all’allacciamento in rete e alla fornitura e posa in opera dei materiali.
Detrazioni
Le detrazioni fiscali hanno il medesimo obiettivo degli incentivi.
Tra di esse vi sono:
- Reverse Charge.
Sostanzialmente esso consente alle aziende che vogliono acquistare il fotovoltaico di essere esentate dall’immediato pagamento dell’IVA.
Questo può dunque avvenire in modi e tempistiche che agevolano l’investimento. - Ecobonus.
Il superbonus del 110% trasforma lo sgravio fiscale del 50% in una detrazione del 110%.
Dunque la spesa per l’acquisto di pannelli fotovoltaici può beneficiare di tale decurtazione in 5 anni.
Il limite della spesa per l’installazione corrisponde a 48.000 euro (entro 2.400 euro per ogni kW di potenza nominale dell’impianto).
La spesa per i sistemi di accumulo non è compresa in questa cifra.
L’installazione
L’installazione di pannelli fotovoltaici per aziende può aver luogo in diversi siti.
Infatti si può optare per montarli:
- Sul terreno industriale
- Su capannoni agricoli
- Sul tetto di edifici e fabbricati vari
- Su serre o terreni agricoli, soprattutto nel caso del fotovoltaico per azienda agricola
Prima di procedere con l’installazione, bisogna riflettere opportunamente su: taglia dell’impianto, tipologia di pannelli da applicare e tipo di inverter.
Ciò è particolarmente rilevante per le aziende che operano in zone caratterizzate da fenomeni meteorologici intensi (come vento molto forte o nevicate ricorrenti).
Infatti, è necessario prestare attenzione alle caratteristiche di robustezza e solidità dei pannelli e degli inverter, così da evitare continue spese legate agli interventi di manutenzione.
Dopo tale operazione, generalmente l’iter prevede:
- Il sopralluogo.
Gli addetti si recano nel sito interessato per valutare lo spazio disponibile, la corretta esposizione al sole e il fabbisogno energetico. - Il progetto.
Valutata la fattibilità e le sue condizioni, vi è l’elaborazione del progetto dell’impianto. - Installazione.
I tecnici addetti procedono installando il fotovoltaico e, eventualmente, organizzando l’allacciamento dell’impianto al sistema nazionale.
Talvolta è anche previsto un servizio post vendita.
Esso generalmente implica assistenza e monitoraggio periodico, per un tempo limitato, dell’impianto.
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Costi
I costi dei pannelli fotovoltaici per aziende possono variare in relazione a diversi fattori, tra cui:
- La potenza
- Le dimensioni
- I materiali
- La tecnologia, come i sistemi di accumulo
- Costi d’installazione
- Tariffe dell’azienda fornitrice
Considerando la potenza, si possono fornire delle fasce di prezzo ad essa correlate.
Dunque, impianti industriali:
- Di bassa potenza (10 kW) costano tra i 13.000 e i 20.000 euro circa.
- Di potenza media (30 kW) hanno un prezzo compreso tra 40.000 e 60.000 euro.
- Di elevata potenza (100 kW) hanno un costo che oscilla tra i 120.000 e i 220.000 euro circa.