Noleggio Operativo Fotovoltaico
Il noleggio operativo per un impianto fotovoltaico si distingue da altre formule per i benefici che comporta.
Per le aziende interessate all’utilizzo dei pannelli e agli sgravi economico-finanziari, è utile capire cos’è e come funziona.
Ciò è più semplice attraverso un esempio pratico, cui seguono tutti i vantaggi che un’azienda può ottenere.
Cos’è
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Prima di entrare nel merito del funzionamento, è utile chiarire cos’è il noleggio operativo fotovoltaico.
Sostanzialmente, esso consiste nel noleggio dell’impianto fotovoltaico tramite il pagamento di un canone periodico.
In tal modo è possibile acquisire un dato impianto per un determinato periodo di tempo, senza sostenere le spese d’acquisto e abbattendo i costi gestionali.
Va specificato che ciò è fattibile solo per aziende, no privati.
Col noleggio operativo si intende quindi una formula di affitto che si distingue da quella d’acquisto e da quella del leasing finanziario.
Dunque, è utile caratterizzarla attraverso sostanziali differenze con queste altre.
Più precisamente:
- L’importante diversità tra il noleggio operativo e l’acquisto vero e proprio.
Essa consiste nel fatto che, solo nel primo caso, la proprietà del bene in questione non viene ceduta.
Infatti essa rimane della società che affitta. - La sostanziale differenza con il leasing finanziario.
Se in quest’ultimo il bene può essere riscattato alla fine del contratto a una quota concordata all’inizio dell’accordo, il noleggio operativo non prevede alcun riscatto del bene.
Ciò vuol dire che al termine del contratto è possibile:
- Continuare il noleggio
- Recedere dall’accordo e restituire l’impianto fotovoltaico
- Sostituire quest’ultimo con un altro
Un’altra possibilità esistente è quella di divenirne proprietario.
Premesso un tale quadro esplicativo, può essere più agevole comprendere in cosa consiste e come funziona.
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Funzionamento
Per capire il funzionamento del noleggio operativo fotovoltaico bisogna conoscere alcune informazioni fondamentali.
Tra esse:
- I costi legati alla gestione dell’impianto fotovoltaico.
A differenza del contratto di leasing, i i costi gestionali non sono a carico del richiedente.
Ciò vuol dire che è la società di noleggio a sostenere le spese legate alla manutenzione. - Caratteristiche del contratto.
In quello di noleggio fotovoltaico aziende, non è obbligatorio rilasciare garanzie di alcun tipo genere.
Inoltre, il bene non è da iscrivere a bilancio come cespite e il canone di noleggio è già comprensivo dei costi di gestione.
L’affitto operativo, non essendo un servizio finanziario, preserva le linee di credito e non è prevista la segnalazione alla centrale rischi (CR e CRIF).
La durata del contratto può essere di 5, 7 o 8 anni. - Cosa comprende il canone di noleggio.
Esso include ogni servizio relativo all’utilizzo dell’impianto, come: progettazione, installazione, collaudo, manutenzione, costi della gestione amministrativa, assicurazione contro ogni rischio. - Quali fattori consentono un beneficio economico.
Esso è concesso da 2 principali caratteristiche.
In primo luogo, l’impresa non è tenuta a sostenere la spesa d’acquisto.
In secondo luogo, l’azienda può godere di sgravi fiscali; ciò grazie alla possibilità di porre a costo l’intero importo versato nei 12 mesi. - Come acquisire la proprietà dell’impianto fotovoltaico.
I modi per farlo col noleggio operativo sono 2:
- Data dilazionata
- Senza immobilizzazione di capitale
Generalmente il prezzo o canone viene pattuito al momento del contratto.
Esso non prevede costi aggiuntivi di operatività.
Esempio pratico
A questo punto può essere utile un esempio pratico.
Sostanzialmente l’azienda entra in contatto con la società di noleggio.
Quest’ultima procede con una dettagliata analisi dei consumi, cercando di costruire la curva di carico in base alle fascio orarie e al costo dell’energia elettrica.
Da queste informazioni, viene elaborata la potenza dell’impianto e il costo della rata fissa periodica.
Stipulato l’accordo contrattuale, laddove ambo le parti siano soddisfatte, la società di noleggio procede con:
- Sviluppo del progetto.
- Dossier tecnico e autorizzativo (chi affitta fornisce elementi che vanno dalle schede tecniche ai manuali d’uso e manutenzione, fino ad occuparsi di permessi e pratiche di connessione alla Rete).
- Fornitura dei materiali e delle strutture necessarie.
- Montaggio, collaudo e connessione alla Rete.
A questo punto l’azienda può iniziare ad utilizzare l’impianto, impegnandosi a pagare un canone periodico e non preoccupandosi nel mentre di altri costi.
Alla scadenza del contratto, l’impresa deciderà come procedere.
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Vantaggi per le aziende
Il noleggio fotovoltaico attraverso una formula di tal tipo può apportare molteplici e significativi vantaggi per le aziende che vi ricorrono.
Tra questi:
- Accessibilità per ogni azienda.
Anche le imprese o le start up che non godono di una solida base finanziaria possono acquisire l’utilizzo dell’impianto fotovoltaico. - Benefici per le aziende che diventano proprietarie.
Esse possono cumulare i vantaggi derivati dall’autoconsumo a quelli della cessione alla rete dell’energia elettrica.
Il beneficio corrisponde a circa +30% del valore economico dell’autoconsumo. - Maggior economicità all’ingresso.
Non dovendo sostenere spese d’acquisto, s’intende che l’investimento iniziale viene abbattuto.
Inoltre, il canone del noleggio si ripaga quasi completamente attraverso i risparmi (energetici e fiscali) e i ricavi derivanti dallo Scambio sul Posto. - Riduzione spesa per l’energia elettrica.
Le aziende possono risparmiare sull’elettricità impiegata per l’esercizio delle proprie attività, grazie all’autoproduzione e all’autoconsumo dell’energia prodotta. - Sgravi fiscali.
Il noleggio operativo prevede una completa deducibilità dei canoni di locazione, indipendentemente dalla quota capitale e dalla quota interessi presenti in un contratto di leasing.
Le rate non impattano affatto sull’IRAP.
Il canone, non creando ammortamento, non comporta il recupero a tassazione: si configura come canone di servizio.
Inoltre, la deducibilità del canone di locazione è indipendente dalla durata del contratto.
Esso è deducibile nel corso dell’esercizio fiscale in cui è sostenuto: viene inserito a bilancio come “spese correnti”.
In tal modo è possibile detrarlo nell’anno di competenza.
Il bene noleggiato non viene iscritto a bilancio e non costituisce un indebitamento per l’azienda.