Logistica conto terzi

terziarizzazione logistica

 

La logistica conto terzi è in continua crescita grazie ai vantaggi strategici offerti; infatti, risulta essere la soluzione ideale per aziende che vogliono concentrarsi sul proprio core business, risparmiare tempo e risorse, e rendere più efficiente il servizio offerto.

Per tali motivi, è importante capire cosa significa, come gestire il magazzino, e quali benefici guadagnarci.

Cosa significa


Per la comprensione di cosa significa logistica conto terzi, detta anche Contract Logistics, bisogna riferirsi all’ambito dell’outsourcing logistico.

Infatti, la terziarizzazione logistica implica che un’azienda, anziché occuparsi di determinate operazioni su merci di sua proprietà, tramite il proprio personale e presso la sua sede, le affida ad un operatore logistico esterno.

Si tratta quindi di una forma di deverticalizzazione dell’economia: alcune funzioni aziendali vengono trasferite all’esterno, ricorrendo ad altre aziende per il loro svolgimento.

Questo è anche il significato della definizione giuridica di esternalizzazione: nella sentenza n.21287/2006, la Cassazione la tratta come “fenomeno che comprende tutte le possibili tecniche mediante cui un’impresa dismette la gestione diretta di alcuni segmenti dell’attività produttiva e dei servizi che sono estranei alle competenze di base (ovvero l’attività centrale)”.

La logistica conto terzi può essere considerata come un continuum, infatti, l’affidamento di operazioni logistiche avviene a diversi gradi. Agli estremi:

  • Strategic Outsourcing.
    La terziarizzazione riguarda un intero e completo processo logistico, comprendente le attività di trasporto e stoccaggio.
    Dunque, l’outsourcing delle attività è esteso.
  • Commodity Outsourcing.
    L’esternalizzazione si restringe alle sole attività logistiche specifiche, come ad esempio l’affidamento a terzi del trasporto su strada.
    Dunque, l’outsourcing delle attività è limitato.

Con l’evoluzione dell’industria 4.0 e della digital supply chain, la logistica conto terzi si è evoluta verso:

  • La multicanalità.
    Ciò significa che ai canali esistenti viene abbinata una componente digitale e online, sempre più diffusa nel mondo logistico. Quindi, gli strumenti, i canali e i punti di contatto diventano vari e molteplici.
  • L’utilizzo di software specializzati.
    La gestione dell’intero processo viene semplificata da strumenti che ottimizzano la comunicazione tra i diversi attori della terziarizzazione; lo scambio di informazioni e l’automazione di molte funzioni rendono le attività logistiche più efficienti.
    Ad esempio, un software per la gestione della produzione può occuparsi della logistica conto terzi, gestendo le lavorazioni esterne ed emettendo ordini per i terzisti.
    Un software per la gestione dei trasporti può invece ottimizzare la gestione dei fornitori, inviare ordini, amministrare i corrieri, controllare i trasporti, e molto altro.

 

Come viene gestito il magazzino


È utile fare una prima distinzione nel come viene gestito il magazzino; ciò varie in base alle caratteristiche dello stesso:

  • I magazzini interni o in conto proprio sono strutture dell’azienda proprietaria. Dunque, è quella ad occuparsi della gestione di ogni attività: dall’approvvigionamento allo stoccaggio alla spedizione. L’azienda proprietaria sostiene anche tutti i costi: di affitto/acquisto spazi necessari, del personale, di stoccaggio, manutenzione di attrezzature come carriponti e così via.
  • I magazzini in conto terzi o di terze parti non appartengono all’azienda.
    Sono completamente gestiti da un’altra: dagli ordini allo stoccaggio alle consegne; le attività inerenti al magazzino vengono esternalizzate.
    Dunque, l’azienda non è proprietaria, si affida alla logistica conto terzi e può risparmiare su vari costi: infrastrutture, personale, stoccaggio, trasporto e via dicendo.

La tendenza attuale è quella dell’industria 4.0, che fornisce tutti gli strumenti per sapere come viene gestito il magazzino al meglio. A prescindere dal suo essere interno o di terze parti, è bene considerarli.

Quello automatico offre un sistema che consente l’automazione delle attività intra-logistiche; ciò grazie alla comunicazione tra software specializzati e sistema informativo aziendale.
L’efficienza complessiva incrementa. Infatti, ne derivano risparmi di costi, migliore gestione delle scorte, maggior precisione e flussi ottimizzati.
D’altronde l’intensa attività logistica è uno dei motivi per cui si ricorre alla logistica conto terzi.

Il magazzino verticale automatico rientra negli strumenti in aiuto alla gestione: sviluppandosi in verticalità, consente un risparmio di spazio pari al 90%.
Ciò è particolarmente rilevante in quanto una delle principali ragioni dell’affidamento a terzi è la ridotta possibilità di stoccaggio.

Come detto, la tecnologia dell’industria 4.0 facilita la gestione del magazzino grazie a software specializzati.
Per cui, un’ottima soluzione per gestire il magazzino al meglio, sia esso interno o a conto terzi, e ottimizzare la logistica sono: 

  • I software ERP, che pianificano ogni processo e attività;
  • Il gestionale MRP pianifica il fabbisogno di materiali, nonché gli ordini di produzione e acquisto;
  • I software per la gestione della produzione o per la gestione dei trasporti, che si occupano della logistica conto terzi, delle attività intra-logistiche e di quelle di trasporto.

 

I vantaggi


La terziarizzazione della logistica è in costante sviluppo perché offre molti vantaggi.

  • Innanzitutto: la possibilità di focalizzarsi sul proprio core business e sulla sua crescita.
    Infatti, delegando a esterni la gestione dell’attività logistica, si risparmiano spazi, tempi e risorse. Questi possono essere impiegati nel core business aziendale, così da aumentarne la produttività.
  • Maggior flessibilità.
    Infatti, si dispone di più spazio, tempo e risorse per fronteggiare il calo della domanda o situazioni di produzione stagionale.
    La flessibilità operativa aumenta.
  • Riduzione dei costi.
    È possibile trasformare i costi fissi in costi variabili (o semi-variabili).
    Si può risparmiare sull’infrastruttura, sul personale, sui costi di stoccaggio e di trasporto, col conseguimento di una buona economia di scala.
  • Miglior servizio al cliente.
    Affidare le attività logistiche a partner esperti e specializzati, con esperienza e qualità nelle fasi di stoccaggio, preparazione delle partite, trasporto e distribuzione ha come risultato l’efficienza e l’ottimizzazione. Proprio questi sono gli obiettivi della logistica conto terzi.
    Una miglior gestione delle attività significa un risultato finale migliore.
  • Semplificazione.
    Si riducono le problematiche legate alla gestione del personale, delle risorse in generale e dell’intero processo.

Il principale svantaggio, invece, risiede in un minor grado di controllo; si tratta però di una circostanza risolvibile con un buon contratto e la definizione di un corretto insieme di KPI.

Potrebbero interessarti anche...

Avviso sui cookie di WordPress da parte di Real Cookie Banner