Digital Supply Chain

Digital Supply Chain: cos’è, importanza e obiettivo

Capire cos’è la Digital Supply Chain, la sua importanza e i suoi obiettivi, è ormai fondamentale per un’azienda che punta all’innovazione tramite la digitalizzazione.
La Digital Supply Chain è la nuova frontiera dell’industria 4.0, lo strumento più importante per garantire l’ottimizzazione e l’efficienza di ogni attività della catena di approvvigionamento.

Cos’è la Digital Supply Chain: significato

Per capire cos’è la Digital Supply Chain, dunque per comprenderne il significato, è utile partire chiarendo cos’è la Supply Chain tradizionale o analogica.

Si tratta della “catena di approvvigionamento”, ovvero di quel processo attraverso cui un prodotto o servizio arriva sul mercato, a partire dai fornitori e fino a giungere ai consumatori finali.
Dunque, la Supply Chain coinvolge tutte quelle attività che vanno dalla produzione alla logistica distributiva, comprendendo tre macrofasi: l’approvvigionamento delle materie prime indispensabili, la produzione attraverso lavorazione di queste ultime e la distribuzione del bene finale.

Sulla base di questa premessa, si può introdurre il significato di Digital Supply Chain e comprendere meglio cos’è e in cosa differisce da quella tradizionale appena esplicata.

La Digital Supply Chain è la digitalizzazione della Supply Chain; infatti, il termine significa proprio “catena di approvvigionamento digitale”. Ciò implica una dematerializzazione e integrazione dell’intero processo descritto, che va dal fornitore di contenuti (punto di partenza) al consumatore (destinazione finale).
Dunque la filiera, non più analogica e composta da attività fisiche, diviene digitale e integrata in ogni fase, con conseguente abbattimento di tempi e costi.

I principali processi della Digital Supply Chain coinvolgono:

• L’inventario

• La logistica, con posizionamento del prodotto sullo scaffale online

• La gestione online dell’intero stock e dei prodotti in entrata e in uscita

• Il tracking elettronico dei materiali

1. La loro pianificazione automatizzata.

Le principali tendenze a suo supporto sono invece:

• Internet of Things (IoT): gli oggetti fisici si connettono ad internet, possono elaborare dati e scambiare informazioni; ciò ha ovvi riflessi sul monitoraggio e sulla gestione dell’inventario. Infatti, diventa possibile individuare e controllare il movimento e le condizioni dei prodotti in tempo reale. 
• Cloud: è il principale supporto all’integrazione di più piattaforme, che consente un accesso maggiormente immediato a dati e informazioni rilevanti, e una visione più integrata e d’insieme. Ciò rende la Supply Chain reattiva e sempre pronta a soddisfare velocemente nuove richieste. 
• Analytics: il processo decisionale riguardante la Supply Chain viene ottimizzato grazie alla fornitura di strategiche informazioni. Le descriptive analytics consentono visibilità; le predictive analytics permettono di predire tendenze future della domanda; le prescriptive analytics supportano la risoluzione di problematiche; le cognitive analytics aiutando simulando il ragionamento umano. 
• Automazione: le aziende dell’industria 4.0, grazie all’evoluzione tecnologica, rendono automatiche le attività di trasporto e magazzino.

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Importanza della Digital Supply Chain per le aziende

L’importanza della Digital Supply Chain per le aziende è in costante aumento, di pari passo alla necessità di una gestione più efficiente.

Ciò in quanto, con lo sviluppo tecnologico e l’evoluzione dei bisogni del consumatore, la domanda cambia e si fa portatrice di esigenze più immediate.
Infatti, il cliente moderno effettua un numero sempre crescente di acquisti online e pretende che la consegna sia quanto più rapida possibile, a prescindere dalla complessità dell’intero processo che supporta tale risultato.

Una tale ed emergente tendenza implica l’adattamento aziendale ai nuovi bisogni del consumatore, un cambiamento del modello di business per rispondere più propriamente alle odierne caratteristiche del mercato. Risulta quindi necessaria una revisione della tracciabilità dei flussi logistici e distributivi, finalizzata ad un maggior controllo e ad una più tempestiva interazione con ogni fase dell’intera filiera. Questi flussi, che riguardino prodotti fisici o informazioni, devono essere presidiati nella loro interezza (end-to-end), gestiti adeguatamente ed efficientemente, riducendo sprechi di tempo e integrando terze parti.

L’importanza della Digital Supply Chain per le aziende risiede proprio nella rinnovata possibilità di far fronte a queste esigenze: la gestione efficiente di approvvigionamenti e le consegne sempre più immediate richiedono l’interconnessione dei sistemi informativi tra i partner in real time.
La Digital Supply Chain è fondamentale proprio perché crea un unico ecosistema agile e integrato che permette di ottenere questi risultati, non più raggiungibili con metodi analogici e fisici. Infatti, i molteplici processi vengono gestiti in Cloud e vengono automatizzati grazie agli algoritmi di Data Analytics, restituendo un’ottimizzazione generale, una maggior reattività e sprechi molto minori.

Dunque, la Digital Supply Chain è così importante per le aziende in quanto unico strumento capace di far fronte efficientemente ai nuovi modelli “just in time” e “on demand”.
Il vantaggio competitivo che ne deriva è dunque legato alla possibilità di monitorare la disponibilità delle forniture, di abbattere i costi di approvvigionamento, di integrare i flussi operativi dei partner e sincronizzarli con la gestione della produzione, di agire in modo proattivo e tempestivo, e non più solo predittivo.

La Digital Supply Chain è dunque lo strumento più adatto per sincronizzare le esigenze della domanda con quelle della produzione, garantendo flessibilità, reattività e velocità: da qui deriva la sua importanza nell’industria 4.0, sempre più improntata alla centralità del cliente.

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Obiettivo della Digital Supply Chain

Gli obiettivi della Digital Supply Chain sono molteplici, e tutti miranti al conseguimento di determinati vantaggi.

Infatti, la digitalizzazione della catena di approvvigionamento porta ad un’ottimizzazione ed efficientamento dell’intero processo, consentendo un risparmio ingente per le aziende. Infatti, l’integrazione delle informazioni e delle attività, nonché la loro automazione, apporta diversi benefici: dalla riduzione delle tempistiche con aumento della produttività al miglioramento organizzativo consentito dall’interscambio di informazioni.

Questi vantaggi si sposano col principale obiettivo della Digital Supply Chain: il prodotto giusto arriva nelle mani del giusto cliente, e lo fa nel modo più rapido possibile. L’industria 4.0 è infatti incentrata sui bisogni dei consumatori, che devono essere ascoltati e soddisfatti per garantire la miglior esperienza d’acquisto possibile.

Nel far ciò, l’obiettivo della Supply Chain è quello di garantire una riduzione dei costi a fronte di una maggior qualità di gestione dell’intera filiera. Le tempistiche relative alle attività di quest’ultima, dal momento dell’ordine a quello di consegna, puntano ad essere ridotte, pur con la garanzia di immediata disponibilità: le richieste del cliente devono essere sempre soddisfatte e nei tempi più rapidi possibili. Il tutto con l’ulteriore obiettivo di agilità: l’attività logistica punta all’adattamento alle diverse condizioni di mercato e alle sue esigenze.