Fotovoltaico Industria 4.0

Il fotovoltaico è un ingrediente dell’industria 4.0, improntata all’innovazione e all’automazione, ma anche alla sostenibilità.
Dunque è bene chiarire in che modo l’impianto rientra nell’industria 4.0, in cosa consiste il bonus per il sud e le detrazioni per le aziende; nell’articolo al link seguente, scopriamo quali sono i vantaggi di un noleggio operativo per le aziende su un impianto fotovoltaico.
L’impianto fotovoltaico rientra nell’industria 4.0?
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Per capire se l’impianto fotovoltaico rientra nell’industria 4.0, bisogna dapprima specificare in cosa consiste quest’ultima.
Si tratta del frutto della quarta rivoluzione industriale, che ha introdotto l’automazione e l’interconnessione come ingredienti principali dell’odierno processo produttivo.
Il concetto di industria 4.0 passa per quello di Smart factory, che si compone di:
- Smart production.
Si tratta dell’introduzione di particolari tecnologie produttive che si basano sulla collaborazione tra operatori, strumenti e macchine. - Smart service.
Si fa riferimento alle infrastrutture informatiche che consentono l’integrazione di più sistemi. - Smart energy.
Si tratta dell’attenzione ai consumi energetici: le aziende puntano ad aumentare le performance e contemporaneamente a ridurre gli sprechi, improntandosi su una maggior sostenibilità.
Nell’ultimo punto in particolare risulta evidente la connessione dell’industria 4.0 con l’impianto fotovoltaico.
Basti pensare in questi termini all’agrivoltaico: una soluzione improntata allo stesso tempo sulla sostenibilità e sull’ottimizzazione produttiva.
D’altronde, il Piano Transizione 4.0 fa riferimento a:
- Beni strumentali, dal funzionamento controllato da sistemi computerizzati o gestito attraverso sensori e azionamenti;
- Dispositivi per l’interazione uomo-macchina e per il miglioramento della sicurezza sul posto di lavoro in ottica 4.0;
- Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità.
Anche stavolta, quest’ultimo punto chiarisce la relazione esistente tra l’impianto fotovoltaico e l’industria 4.0.
Infatti, i pannelli solari consentono di produrre energia pulita e non inquinante, attestandosi come strutture eco-sostenibili: fattore saliente per requisiti e obiettivi delle aziende attinenti alla quarta rivoluzione industriale.
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Fotovoltaico bonus sud
Il Bonus Sud Fotovoltaico prevede agevolazioni finanziarie a favore delle imprese e delle start up meridionali.
L’obiettivo è quello di investire nel Mezzogiorno per favorire la riqualifica del territorio e la sua transizione verso la sostenibilità dell’industria 4.0.
Tali aziende possono usufruire di sgravi fiscali per l’installazione dell’impianto fotovoltaico industriale, laddove l’energia elettrica così generata sia funzionale all’attività produttiva.
Precisamente, l’accesso agli incentivi è riservato alle imprese che hanno sede in:
- Puglia
- Basilicata
- Campania
- Sicilia
- Sardegna
- Molise
- Abruzzo
- Calabria
Di tutte queste aziende sono escluse quelle che operano in particolari settori, quali:
- Trasporti
- Industria siderurgica
- Produzione e distribuzione di energia
- Industria di fibre sintetiche
- Costruzioni navali
- Infrastrutture energetiche
- Industria carbonifera
In particolare, il Bonus Sud Fotovoltaico prevede un credito d’imposta (di liquidità immediata) per gli investimenti effettuati da aziende che soddisfano i requisiti suddetti (locazione e settore).
Tale credito è cumulabile con gli aiuti previsti dal Piano di Transizione 4.0 ed è commisurato a due fattori: dimensioni dell’impresa e sua ubicazione.
Le agevolazioni si attestano a:
- 45% per le piccole imprese.
Il limite massimo di spesa è fissato a 3 milioni di euro. - 35% per le medie aziende.
Il limite massimo di spesa è pari a 10 milioni di euro. - 25% per le grandi imprese.
Il limite massimo di spesa equivale a 15 milioni di euro.
Rispetto a ciò fanno eccezione Molise e Abruzzo, per cui le agevolazioni ammontano a:
- 30% per le piccole aziende
- 20% per le medie
- 10% per le imprese di grandi dimensioni
Detrazione fotovoltaico per aziende
La detrazione sul fotovoltaico per aziende è motivata dall’obiettivo di incentivare alla produzione energetica sostenibile.
Ciò è perseguito tramite varie misure, tra cui il Bonus Fotovoltaico del 2022: un incentivo per l’installazione del fotovoltaico.
Esso è ottenibile con il:
- Bonus Ristrutturazione
- Superbonus
Si tratta di iniziative rifinanziate con la Legge di Bilancio 2022.
Ciò che cambia tra le due opzioni è la percentuale di spesa che è possibile portare in detrazione IRPEF e il tempo per recuperarla.
In particolare, nel primo caso si può recuperare il 50% della spesa nella dichiarazione dei redditi distribuita in 10 anni (10 quote annuali di uguali importo).
Nel secondo caso si recupera il 110% in 5 anni.
Più nello specifico, con il Bonus Ristrutturazione la detrazione fiscale è indirizzata a chi installa pannelli fotovoltaici nel complesso dei lavori di manutenzione, in quanto interventi finalizzati al risparmio energetico.
Il limite massimo di spesa ammonta a 96.000 euro.
Le spese ammesse per conseguire il Bonus Fotovoltaico attraverso il Bonus Ristrutturazione devono essere sostenute dal 26/06/2012 al 31/12/24.
Per quanto riguarda il Superbonus, esso è ottenibile non solo tramite l’installazione del fotovoltaico per aziende, ma è necessario anche effettuare i lavori trainanti, come ad esempio l’isolamento termico delle superfici per il 25% del totale dell’edificio.
È anche indispensabile il miglioramento della certificazione energetica APE.
Inoltre, il Governo italiano ha confermato l’aliquota fiscale 50%: percentuale di detrazione delle somme spese per l’installazione del fotovoltaico durante tutto il 2022.
È anche stata confermata l’aliquota IVA 10% sui lavori eseguiti per l’impianto.
Infine, il Piano di Transizione 4.0 subentra a misure come il superammortamento e all’iperammortamento, ampliandone l’applicazione:
- L’aliquota di ammortamento si attesta al 6% con un massimale di spesa pari a 2 milioni di euro.
- La fruizione del credito d’imposta è possibile in 3 anni, uno se si tratta di beni non rientranti nel Piano Industria 4.0.
- La durata del credito d’imposta viene prolungata.
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