Rigenerazione Pavimento Industriale

La rigenerazione del pavimento industriale danneggiato è necessaria per garantire l’operatività aziendale e l’efficienza dei flussi di lavoro, l’incolumità delle persone, nonché il corretto utilizzo dei macchinari senza il rischio di usurarli prima del tempo.
Per tali motivi, è bene capire a pieno cosa significa, perché il pavimento si crepa, come può avvenire la riparazione e quali sono i prezzi.

Cosa significa rigenerare un pavimento

È bene innanzitutto capire cosa significa rigenerazione del pavimento industriale.

Si tratta di un intervento che si rende necessario in caso di usura e deterioramento della pavimentazione stessa, e funzionale al suo ripristino.

Infatti, frequentemente in ambito industriale, vi è una normale esposizione all’aggressione degli elementi chimici, meccanici e atmosferici, che ne determinano il deterioramento nel corso del tempo.

Ciò sfocia in crepe, buchi e lesioni del pavimento industriale, che necessitano adeguato ripristino per non compromettere le attività e i cicli operativi, incluso il transito di operatori e veicoli.

Talvolta si rende necessario anche ripristinare il colore del pavimento industriale.

Tutte queste operazioni fanno capo alle attività di ristrutturazione e manutenzione, indispensabili per preservare la pavimentazione industriale nel tempo.
Infatti, è importante che essa mantenga le sue proprietà di durevolezza e resistenza.

I sistemi di riparazione del pavimento industriale possono essere molteplici.
Per selezionare al meglio quello più adatto è necessario conoscere le esigenze della pavimentazione ed esaminare l’entità e le dimensioni del danno.
Questo permette di optare per la soluzione più consona.

Ad esempio, le malte di resina sono la migliore scelta per la riparazione delle pavimentazioni in calcestruzzo ammalorate e soggette ad usura e degrado.
La resina epossi-cementizia additivata con inerti ad alta resistenza, additivi e fibre offre la massima certezza di adesione, ottime resistenze a compressione e all’abrasione, ideali per le riparazioni localizzate di buchi e il ripristino della superficie usurata.

La rigenerazione della pavimentazione è fondamentale, in quanto può:

• • Ottimizzare e velocizzare i flussi lavorativi
    
    
  • Evitare l’usura o il danneggiamento dei macchinari e dei mezzi di movimentazione
    
    
  • Garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori, prevenendo incidenti e infortuni di diversa gravità

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Perché il pavimento si crepa

A questo punto è bene entrare nel merito delle cause e capire perché il pavimento si crepa.

Le motivazioni possono essere diverse:

• Dovute a cause costruttive.
  
  Ad esempio, il contrarsi del cemento durante la fase di asciugatura è uno dei principali motivi della formazione di crepe.
  A volte può essere determinato da una non corretta o assente realizzazione dei tagli (giunti di contrazione) necessari al contenimento di questo fenomeno.
  
  Quando il calcestruzzo è in fase di asciugatura è ancora ricco di acqua (anche se nell’aspetto superficiale potrebbe non sembrare) la quale, ad asciugatura completa, avrà lasciato dei vuoti tra le particelle solide del pavimento in cemento, impedendone l’adeguato consolidamento.
  Questi spazi vuoti rendono il calcestruzzo più debole e più incline alle fessurazioni. Quelle di questo tipo si chiamano “fessurazione da ritiro”.
  
  Tali tipologie di crepe sono generalmente molto strette, ma non si limitano alla superficie: si estendono per tutto lo spessore della piastra del cemento.
  La loro presenza, in abbondanza, su un pavimento in cemento è l’evidenza di gravi problemi strutturali della pavimentazione. 
• Dovute a normali condizioni di utilizzo aziendale.
  
  Le pavimentazioni industriali sono sottoposte a continue sollecitazioni, cedimenti differenziali e tensioni di varia natura, causati da carichi statici e dinamici di servizio dovuti all’attività produttiva.
  
  Il deterioramento e l’usura delle pavimentazioni è quindi principalmente dovuto ad azioni meccaniche agenti in superficie.
  
  Le pavimentazioni realizzate in esterno, inoltre, sono anche esposte ad eventi atmosferici, a sforzi termici eccessivi e disomogenei, a cicli di gelo-disgelo troppo rapidi o allo spargimento di sale disgelante.
  Si tratta di fattori che determinano una condizione di usura molto gravosa.

Riparazione crepe pavimento industriale

La riparazione delle crepe del pavimento industriale può avvenire in diversi modi.

Ciò dipende dalla pavimentazione stessa e dal tipo di danno.
Ad esempio:

• Per piccole crepe e fessure, si può optare per una riparazione con resina monocomponente o bicomponente.

• Se si tratta di crepe o fessure più grandi il ripristino del pavimento industriale può avvenire con malta ad alte prestazioni e ad asciugatura rapida.

Per quanto riguarda le resine, esse sono studiate appositamente per il riempimento e la sigillatura delle crepe.

In alcuni casi, per una migliore penetrazione del prodotto all’interno della crepa, risulta necessario procedere al taglio mediante smerigliatrice angolare.

L’iniezione di resina epossidica ha un’elevata resistenza, è levigabile, ma in caso di pavimenti in cemento lucidati le crepe rimarranno sempre più opache e visibili.

Per quanto riguarda la malta, prima di sigillare la fessura, si procede con la fresatura e la pulizia della crepa.
Le malte a base di poliuretano sono solitamente utilizzate per garantire un minimo di flessibilità della zona riparata.

Le scagliature sono il passo successivo alla fessurazione, poiché le crepe cominciano a deteriorarsi principalmente a causa del traffico dei veicoli.

Il trattamento di questo tipo di danno è leggermente simile, ma in una fase precedente tutta l’area deteriorata viene rimossa.
Con questo, la zona viene condizionata e poi viene applicato un trattamento di levigatura, lucidatura e indurimento.

Esso consiste essenzialmente nella ricomposizione della pavimentazione, eliminando il materiale sciolto e sostituendolo con uno nuovo con caratteristiche simili.

Un sistema di ripristino di una pavimentazione gravemente compromessa, in genere, si basa su tali fasi:

1. Demolizione superficiale tramite scarifica della zona degradata, sino al raggiungimento di uno strato di calcestruzzo “sano”, consistente e privo di contaminazioni. 
2. Idrolavaggio ad alta pressione 
3. Applicazione di malta a base polimero-cementizia, impermeabile, fibrorinforzata ed a rapido indurimento. 
4. Lisciatura manuale. 
5. Taglio e sigillatura dei nuovi giunti con resina poliuretanica a basso modulo elastico.

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Prezzi

Per quanto riguarda i prezzi delle operazioni di rigenerazione del pavimento industriale, essi sono variabili.

Ciò che incide sui costi è:

• La tipologia e la qualità dei prodotti impiegati

• L’entità delle lesioni

• Il materiale del pavimento

• La manodopera

Tuttavia, si può comunque fornire qualche indicazione utile.

Ad esempio, si può considerare che il prezzo della malta da ripristino fibrorinforzata a presa rapida (25kg), se di buona qualità, ammonta a circa 50-60 euro.

La resina metacrilica monocomponente ha invece un costo di circa 15 euro al kg.

Un trattamento di levigatura e lucidatura del cemento, invece, ha un prezzo che varia dai 16 ai 35 euro/mq. Prezzo che può diminuire a circa 12 €/mq se si sceglie un più semplice intervento di levigatura e protezione dei pavimenti.

Il prezzo medio per la levigatura, il consolidamento, e la lucidatura a specchio di un pavimento industriale nuovo in cemento (con una superficie superiore di almeno 500 mq) è di circa 18 euro al mq.